Automatized scalable healthcare support solutions allow real-time 24/7 health monitoring of patients, prioritizing medical treatment according to health conditions, reducing medical appointments in clinics and hospitals, and enabling easy exchange of information among healthcare professionals. With recent health safety guidelines due to the COVID-19 pandemic, protecting the elderly has become imperative. However, state-of-the-art health wearable device platforms present limitations in hardware, parameter estimation algorithms, and software architecture. This paper proposes a complete framework for health systems composed of multi-sensor wearable health (...) devices, high-resolution parameter estimation, and real-time monitoring applications. The framework is appropriate for real-time monitoring of elderly patients' health without physical contact with healthcare professionals, maintaining safety standards. The hardware includes sensors for monitoring steps, pulse oximetry, heart rate, and temperature using low-power wireless communication. In terms of parameter estimation, the embedded circuit uses high-resolution signal processing algorithms that result in an improved measure of the HR. The proposed high-resolution signal processing-based approach outperforms state-of-the-art HR estimation measurements using the photoplethysmography sensor. (shrink)

O artigo objetiva compreender como o termo “espiritualidade” tem sido utilizado na área da saúde, discutindo os problemas decorrentes e as possíveis adversidades de sua polissemia. Para tanto, dividimos o estudo em três partes. Na primeira, apresentamos as diferentes definições de “espiritualidade” nas ciências humanas, sua relação histórica com a teologia cristã, e recente ressignificação pela Nova Era. Na sequência, demonstramos como a maior parte das produções sobre a temática na área da saúde adota uma concepção reificada e essencializada de (...) espiritualidade. Na terceira, discutimos as principais fragilidades identificadas no estudo. O termo espiritualidade está sendo utilizado nas ciências médicas para que a religião adentre seus espaços, inclusive de políticas públicas, ainda que de modo secularizado. Um paralelo com a fenomenologia da religião foi traçado para demonstrar as consequências da má conceituação de uma categoria em longo prazo. Por fim, identificamos uma supervalorização da dimensão psicológica da espiritualidade em detrimento das dimensões morais e rituais. (shrink)

Ad oggi non esistono in letteratura studi specificatamente dedicati al collezionismo privato di antichità in Basilicata, al contrario di quanto avvenuto in altre regioni limitrofe del Meridione d’Italia. Eppure, ad un’attenta disamina delle fonti bibliografiche e archivistiche – queste ultime per lo più inedite – disponibili, appare evidente come questo territorio molto ricco sotto il profilo archeologico abbia in realtà conosciuto, tra il XVIII e gli inizi del XX secolo, numerose ed importanti esperienze collezionistiche a livello locale. Nel presente contributo (...) si cercherà per la prima volta non solo di enuclearne sistematicamente episodi e protagonisti principali, ma anche di delinearne alcune linee di tendenza generali e seguirne l’evoluzione di forme e contenuti nel corso del tempo. L’intento che si vuole perseguire, in altre parole, è quello di giungere ad una messa a fuoco della “cultura collezionistica” lucana, la quale pare perfettamente inserirsi e trovare ragion d’essere nella più ampia cultura antiquaria italiana e europea del periodo considerato, offrendo al contempo nuovi dati per la conoscenza di una delle sue espressioni più peculiari: la pratica di ricercare e raccogliere testimonianze materiali del passato al fine di elaborare nuove costruzioni identitarie nel presente. (shrink)

​In risposta all’ipotesi di estendere la categoria del falso valutativo alle motivazioni di una sentenza, l’articolo tenta una ricostruzione critica della progressiva apertura del falso intellettuale ad atti dispositivi e giudizi tecnici, ponendone in evidenza alcune aporie e proponendo specifici temperamenti. Tanto la teoria dei fatti psichici, quanto quella delle attestazioni implicite e del vero legale, nella loro congiunta sovrapposizione alla struttura della fattispecie penale, possono scadere in una violazione del divieto di analogia in materia penale. Il caso da cui (...) parte l’analisi attiene una procedura di selezione per la chiamata di professore universitario di prima fascia e la sentenza del T.A.R. che decide sul ricorso di un candidato. Falsity of the judicial decision. Implicit statements, legal truth and technical judgments. In response to the hypothesis of extending the category of "evaluative" falsehood to the motivations of a judicial decision, the paper attempts a critical reconstruction of the progressive evolution of these crimes in matter of acts of will and technical judgments, highlighting some aporias and proposing some corrections. Both the theory of psychic facts, as well as the theory of implicit attestations and the legal truth, in their joint action, can violate the prohibition of analogical interpretation in criminal matters. The controversial case from which the analysis starts concerns a public competition for a university professorship and the T.A.R.’s judgment that decides on a candidate's appeal. (shrink)

The paper aims to assess the theory of mind of sexual offenders. We administered to 21 sexual offenders and to 21 nonoffenders two classical first- and second-order ToM tasks, a selection of six Strange Stories, and a semi-structured interview, the Theory of Mind Assessment Scale , which provides a multi-dimensional evaluation of ToM, investigating first- vs. third-person and egocentric vs. allocentric perspectives. Results show that sexual offenders performed worse than controls on second-order ToM tasks, on Strange Stories and on each (...) of the Th.o.m.a.s dimensions, whereas they did as well as the control group on first-order ToM tasks. A detailed analysis of participants’ performance on Th.o.m.a.s. showed that sex offenders performed worse on the third-person than on the first-person ToM scale, and worse on the allocentric than on the egocentric perspective; these findings did not apply to the controls. Implications for future research and treatment are discussed. (shrink)

L’Intelligenza Artificiale Generativa (IAG) pone sfide inedite all’educazione universitaria. Dalla definizione dei contenuti alla valutazione delle prove e alla determinazione delle modalità di esame, questo nuovo e potente strumento inaugura una stagione di cambiamenti su cui è urgente riflettere. La tecnologia contribuisce da sempre a dare forma al lavoro didattico, il quale evolve anche alla luce delle opportunità e dei rischi che essa introduce. Come far sì che l’evoluzione stimolata dall’IAG sia felice, ovvero serva i valori e gli obiettivi della (...) didattica e delle persone che la vivono? Ne ho discusso con alcuni colleghi dell’Unità di Studi META del Politecnico di Milano – docenti impegnati a vario titolo in corsi di carattere filosofico e sociale rivolti a studenti di formazione tecnica. (shrink)

This essay intends to fill some gaps in my L’ordinamento della libertà concerning, in particular, the role played by “one’s own arms” and “religion” in the Machiavellian conception of freedom and its reality in the Florentine republic. The analysis confirms that freedom, according to Machiavelli, does not coincide with the absoluteness of the will, but with the ability to fight both with weapons and with religious symbols, also bringing into play their lives if necessary, within a defined context in order (...) to transform it. (shrink)

Ce numéro de Clio. FGH se propose de revisiter l’histoire de la transition entre Empire et État-nation en interrogeant la relation multiforme et complexe qui lie changements de régime politique et changements de régime de genre. L’espace analysé est celui qui recouvre une partie de l’Empire ottoman et des États qui lui ont succédé, plus précisément les Balkans et l’Asie Mineure. Cet espace, partagé à l’heure actuelle en une dizaine d’États, constitue un véritable laboratoire pour les sciences...

L’étude des différentes inspirations de l’épistémologie de Ludovico Geymonat (positivisme et néopositivisme, néorationalisme, historicisme et dialectique matérialiste) illustre la manière dont, pour le philosophe italien, le problème de l’objectivité de la connaissance reste inséparable de l’historicité des sciences. L’approche épistémologique de Geymonat associe le progrès des sciences à leur objectivité.

L’articolo ripercorre i principali snodi interpretativi riguardanti la rilevanza penale delle false attestazioni in dichiarazioni sostitutive di certificati e atti notori disciplinate dagli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, analizzando le modifiche apportate dai decreti Rilancio e Semplificazioni, nonché i peculiari problemi connessi all’uso di questo strumento istruttorio per la concessione della garanzia statale sui finanziamenti alle imprese. SOMMARIO: 1. Premesse. La semplificazione delle procedure amministrative per l’ottenimento di benefici economici. – 2. Le dichiarazioni sostitutive di certificati e (...) atti notori. – 3. Conseguenze penali delle false attestazioni. Il falso ideologico del privato in atto pubblico. – 3.1. (segue) Il falso per induzione nelle premesse descrittive dell’atto di concessione del beneficio. – 3.1.2. (segue) Interazione tra la condotta del privato e i poteri di controllo sulla sua veridicità del p.u. – 3.1.3. (segue) La struttura logica dello schema della presupposizione. – 4. La garanzia sui finanziamenti concessa da SACE Spa. – 4.2. (segue) Profili di rilevanza penale. – 4.2. (segue) Profili di rilevanza penale della dichiarazione sostitutiva di atto notorio di cui all’art. 1 bis del decreto liquidità. L’attestazione che il finanziamento è destinato a sostenere costi relativi a stabilimenti aventi sede in Italia. – 4.3. (segue) Le altre attestazioni richieste dall’art. 1 bis. – 4.4. (segue) La deroga al potere-dovere di controllo preventivo sulla veridicità dell’autodichiarazione. Operatività del falso per induzione. – 5. Conclusioni. (shrink)

This study evaluated the effectiveness of a 3-week intervention in which a co-located cooperation enforcing interface, called StoryTable, was used to facilitate collaboration and positive social interaction for six children, aged 8–10 years, with autistic spectrum disorder (ASD). The intervention focused on exposing pairs of children to an enforced collaboration paradigm while they narrated a story. Pre- and post-intervention tasks included a “low technology” version of the storytelling device and a non storytelling play situation using a free construction game. The (...) outcome measure was a structured observation scale of social interaction. Results demonstrated progress in three areas of social behaviors. First, the participants were more likely to initiate positive social interaction with peers after the intervention. Second, the level of shared play of the children increased from the pre-test to the post-test and they all increased the level of collaboration following the intervention. Third, the children with ASD demonstrated lower frequencies of autistic behaviors while using the StoryTable in comparison to the free construction game activity. The implications of these findings are discussed in terms of the effectiveness of this intervention for higher functioning children with ASD. (shrink)

Macchina -- La macchin[a] a vapore : il tecnicismo umano e l'espansione macchinale -- Andrew Ure e Samuel Butler : dalla filosofia delle manifatture alla distruzione delle macchine --Karl Marx : la macchina utensile e il sistema di fabbrica -- Ernst Kapp : il cavo elettrico e la proiezione organica -- Ernst Jünger e Friedrich Georg Jünger : la macchina da guerra : la mobilitazione totale e il consumo dell'essere -- Martin Heidegger : la macchina da miniera : il disvelamento (...) e l'impianto -- Arnlod Gehlen : la macchina cibernetica : su carenza e azione -- Günther Anders : la bomba : su vergogna e apparato -- Alan Turing : il computer : su calcolo e gioco dell'imitazione -- Considerazioni finali. (shrink)

Quand Lydia Sklevicky, l’une des pionnières de l’histoire des femmes en Yougoslavie, essayait de décrire en 1989 la place réservée aux femmes dans la recherche historique de son pays, elle utilisait une expression destinée à faire date : on y comptait, à son sens, « davantage de chevaux que de femmes ». Presque trente ans se sont écoulés depuis cette déclaration qui mélange ironie et amertume. La réalité actuelle est bien différente. Grâce aux synergies entre mouvements sociaux et recherche,...

Abstract. Con il presente contributo si propone una rilettura critica del concetto di “verità legale”, ove propugnato per estendere l’area di prensione punitiva delle false comunicazioni sociali anche ai giudizi discrezionali. Il disaccordo con l’impianto motivazionale delle Sezioni Unite – nel contesto argomentativo dei valori monetari intesi come “traduzione” di fatti obbiettivi – si radica in particolare nell’assunto del «ridotto margine di opinabilità» delle scienze contabili. L’affermazione, come si vedrà, è foriera di fraintendimenti. Si attribuisce al parametro adottato (normativo prima (...) che scientifico) proprietà che non gli appartengono, legittimandolo ad integrare il contenuto della norma penale. Il “falso per inosservanza” assume, così, i connotati di un mero strumento sanzionatorio in bianco di regole tracciate altrove, con ripercussioni tanto nella prospettiva della riserva di legge, quanto in ordine alla genericità del precetto. SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. Una distanza incolmabile tra fatto e giudizio. – 3. All’origine dei “fatti materiali”. Raffronto con la frode fiscale previgente. – 4. Raffronto con il falso societario previgente. Tra indici positivi contrastanti e ambiguità terminologiche. – 5. La materialità nella mutata economia della fattispecie. – 6. La soluzione della sentenza Giovagnoli – 7. La mutata prospettiva delle Sezioni Unite e le scienze a ridotto margine di opinabilità. – 8. Dalla realtà obiettiva all’obiettività della sua rappresentazione. – 9. I limiti dell’equiparazione fatto-giudizio. Trascurabilità del margine d’errore e mero accertamento tecnico. – 10. Il parametro della verità coerente nella sentenza Coopcostruttori. – 11. Conclusioni. (shrink)

J. Jabbour, De la matière à l’intellect. L’ame et la substance de l’homme dans l’oeuvre d’al-Faˉ raˉ bıˉ, Vrin, Paris 2021 (Etudes musulmanes, 53).

This article highlights the impasses of anti-racist struggles that understand racism as an opinion or a prejudice and use education as their only means for addressing it. Racism should rather be understood as a socio-historical subjective structure rooted in the process of constitution of the division of labour on a global scale through colonialism, a process that was crucial to the institution of capitalism. This is why we will put forth the importance of rejecting the narrations that camouflage colonization with (...) the idea of civilization, and the necessity to produce decolonial counter-histories. We will thus claim that such an endeavor should start from the struggles of racialized peoples against the different forms of coloniality—that is, from the refusal by racialized peoples of the representations that are imposed on them, and from their repositioning on the basis of their alterity. Only the position of a powerful alterity can in fact make possible a real equality.Cet article met en évidence les impasses des luttes antiracistes qui conçoivent le racisme comme une opinion ou un préjugé et utilisent l’éducation comme le seul moyen d’y remédier. Le racisme devrait plutôt être compris comme une structure socio-historique subjective qui s’enracine dans le procès de constitution de la division mondiale du travail par le colonialisme, un procès qui a été décisif pour l’institution du capitalisme. C’est pourquoi nous mettrons en avant le caractère problématique des récits qui recouvrent la colonisation de l’idée de civilisation et la nécessité de produire des contre-histoires décoloniales. Il s’agira alors de montrer que, pour ce faire, il faut partir des luttes des racisés contre les différentes formes de colonialité—c’est-à-dire du refus par les racisés des représentations qui leur sont adressées et de leur repositionnement à partir de leur altérité. Seule la position d’une altérité puissante peut, en effet, rendre possible une égalité réelle. (shrink)

Moving from the structure of rites of passage, since Arnold Van Gennep’s renowned work (1909), to the essence of liminality captured by Victor Turner (1967), I propose a neurocognitive anthropological approach dealing with the bistable liminality found in human narrative imaginaries. In a brain-culture nexus, I will examine the liminal phase of the rites of passage by drawing on the enactive cognitive bistability property of the human brain. Recalling that the fundamental property of bistable systems is the alternation of two (...) distinct states of stable equilibrium, I propose a model that identifies the neurocognitive bases on which the transcultural variations of narrative motifs related to metamorphosis can be woven. (shrink)

Critics of Hartian legal positivism have characterized it as an error theory about judicial discourse —more precisely, about judicial argument in contexts of disagreement about proper interpretive methodology—. The critics have also suggested that Hartian positivism, like error theories in other areas of philosophy, is to be presumed false. The purpose of this paper is to give a precise account of the nature and extent of the error assigned to judges by Hartian positivists. It will be argued that Hartian positivism, (...) even if it can be understood as a form of error theory, should not be likened to, say, error theories in metaethics, where the relevant error is pervasive and mysteriously enduring.Resumen:Los críticos del positivismo jurídico hartiano han caracterizado este enfoque como una teoría del error sobre el discurso judicial —concretamente sobre la argumentación judicial en el contexto de desacuerdos relacionados con una metodología de interpretación apropiada—. Los críticos también han sugerido que el positivismo hartiano, al igual que otras teorías del error en otros campos de la filosofía, ha de ser tomada por falsa. El propósito de este artículo es ofrecer una explicación más cuidadosa de la naturaleza y alcance del error que los positivistas hartianos atribuyen a los jueces. Se argumentará que el positivismo hartiano, aun cuando pudiera ser entendida como una forma de teoría del error, no debería ser relacionada con, por ejemplo, teorías del error en metaética, donde el error relevante es omnicomprensivo y misteriosamente permanente. (shrink)

Ouvrages Cathiard Marie-Agnès & Rebière Catherine, Lecture labiale pour l’adulte devenu sourd, 1re éd., Paris, De Boeck Supérieur, 2020, 192 p. Cathiard Marie-Agnès, Vivre avec des prothèses auditives ou des implants cochléaires, éditeur Books On Demand, 2022, 192 p. Directions d’ouvrages collectifs – Ouvrages en collaboration Cathiard Marie-Agnès & Pajon Patrick, Les imaginaires du cerveau, Fernelmont, Intercommunications & Éditions Modulaires Européennes, coll. « Transversales philosophique...

Nella storia della fortuna di Cicerone, l’età della Controriforma è un periodo non specificamente indagato, benché la presenza dell’oratore sia fondamentale nella formazione di molti protagonisti del rinnovamento cattolico e poi nei nuovi sistemi educativi elaborati per formare un clero più qualificato. L’articolo intende mettere in luce il ruolo centrale assunto da Cicerone in tale delicata fase storica, concentrandosi in particolare sulla figura esemplare di Girolamo Ragazzoni, commentatore delle Epistulae ad Familiares e volgarizzatore delle Filippiche. Ragazzoni, da giovane umanista in (...) stretto contatto con Paolo Manuzio e Carlo Sigonio, parteciperà al Concilio, tenendone l’orazione conclusiva, per poi diventare nel 1577 vescovo di Bergamo: lì, operando in collaborazione con Carlo Borromeo, si rivelerà uno dei più solerti esecutori dell’opera di riforma interna alla Chiesa, in particolare nel settore pedagogico e scolastico. (shrink)

In his first reading of Husserlian phenomenology, Levinas offered a very interesting criticism of the very notion of intuition, understood as an impossible pretension to grasp in its supposed immediacy the self-giving of the Origin. In his mature work, the role of the Husserlian intuition is played by desire: but the latter is conceived in its strong irreducibility to nostalgia. Human desire is always desire of the same for the other. This paper tries to understand the delayed temporalityof desire as (...) rooted in the radical past of separation. (shrink)

Between Timelessness and History: The Image of the Human Being in Hans Jonas’ Ethics. This essay offers a contribution to the inquiry into the notion of image of the human being in Hans Jonas’ ethics. More specifically, passages from Das Prinzip Verantwortung and Technik, Medezin und Ethik are discussed to shed light on the complex temporal character that the image exhibits, stretched between the atemporality of what is equal to itself and the vulnerability that is distinctive of historical time. Particular (...) attention is dedicated to the fact that Jonas depicts the image as cross-cutting usual dichotomies such as temporal and timeless, permanent and changing, historical and non-historical – perhaps even transcendent and immanent. Albeit within its limits, the present work identifies the paradoxical temporal character of the image and, in so doing, points to a middle way between essentialism and relativism that may help rethink the relation between ethical values and historical time. (shrink)

Malgré l'obscurité qui entoure encore l'étymologie du couple νόος-νοεῖν, il est possible, au niveau sémantique, d'établir une signification première non seulement en lien avec l’expérience directe, mais plus précisément dans le sens du νόος-organe/fonction de l'élaboration de « schémas d'action ». L'activité du νόος serait donc la création d' « images » qui n'auraient pas une valeur seulement « représentationnelle » mais, avant tout, « pragmatique-conative », capables d' « anticiper », sans pourtant être le fruit d'une réflexion élaborée, la (...) « forme » de l'action à accomplir par le sujet et le pousser à cet accomplissement. L'article se propose de développer cette conjecture, replaçant le νόος dans les spécificités de la culture orale homérique, au moyen de la confrontation avec : 1) les deux hypothèses étymologiques prédominantes, qui partagent l’idée d’un lien étroit entre l’activité du νόος et le registre de la vision : l'hypothèse *snu, radical indoeuropéen, qui vaut pour « flairer » une chose ou une situation (von Fritz, Heidegger, Gadamer et al.) et l'hypothèse *nes, autre radical qui sert à indiquer « le retour de la lumière » ou « l’évitement de la mort » (Frame et al.) ; 2) les positions de Kérenyi, Snell et Lesher sur le νόος, qui appuient leur réflexion critique sur le texte homérique, considéré source principale pour la détermination du sens du νόος-νοεῖν ; 3) le domaine des sciences cognitives et notamment la notion d' « action-oriented representation » développée par Andy Clark et l'hypothèse du νόος comme « le mouvement de retour de la conscience à elle-même », développée par Stefanelli avec l'utilisation des travaux de Damasio. Cette confrontation permettra de corroborer l'hypothèse initiale du νόος comme « schéma d'action » et de clarifier son caractère d’activité « productive » et de « construction » de la réalité. (shrink)

L’article examine le rôle de la personnalité dans la biographie ancienne et sa relation avec la le concept de personnalité dans la biographie ancienne et sa relation avec la physionomiee les traits somatiques et psychiques héréditaires.